Il
mondo del gioco da casinò è semplice quanto complesso. Giocare, soprattutto
sulle diverse piattaforme di casinò online, è molto facile, in quanto basta
scegliere la slot che più vi piace e iniziare la sessione di gioco,
selezionando una puntata specifica.
Tuttavia,
la complessità sta nella serie di normative presenti al momento nel territorio
italiano, le quali prevedono sanzioni molto elevate nel caso in cui non
venissero rispettate.
In
linea generale, l’organo che regolamenta il settore è l’Agenza Dogane e
Monopoli, mentre la normativa più nota a riguardo è il Decreto Dignità, il
quale vieta la pubblicità su internet di qualsiasi elemento faccia riferimento
al gioco da casinò, comprese le scommesse sportive.
Inoltre,
soprattutto negli ultimi due anni caratterizzati dalla pandemia globale, i
punti di gioco e le sale scommesse sono state costrette a chiudere, causando
così una forte crisi nel settore; crisi che talvolta ha spinto i gestori di
punti di gioco o sale scommesse a richiedere un sostegno economico allo Stato
o, in casi estremi, ad infrangere la legge, come nel caso del gestore di un bar
di Terni.
In
particolare, il gestore aveva creato una sorta di ripostiglio in cui erano
nascoste due slot machine illegali e non certificate ADM. La stanza era
posizionata dietro una porta a soffietto, da cui tutti gli appassionati
accedevano per poter iniziare tranquillamente le proprie sessioni di gioco.
Tuttavia,
a seguito di un controllo da parte dell’ADM per verificare le tre slot machine
presenti nel bar – collegate, accese e autorizzate dall’Agenzia- sono stati
scoperti altri due apparecchi illegali, acquistati precedentemente dal gestore
del bar di Terni su una piattaforma online.
Una
volta appurata l’illegalità delle slot machine, esse sono state trasferite
presso la sede dell’organo competente di Terni, dove verranno analizzate da
alcuni esperti del settore e, in particolare, verrà controllata a fondo la
scheda elettronica che ne permette l’uso. Nel contempo, il titolare del bar
sarà sanzionato in maniera molto seria, rischiando dai trenta ai sessanta
giorni di chiusura dell’attività e una multa che può variare da un importo
minimo pari a diecimila euro fino ad un importo massimo di centomila euro.
A
quanto pare, secondo alcune statistiche, questo sembra essere stato un fenomeno
piuttosto comune nel 2020, durante il quale è stato certificato un tasso di
irregolarità che supera il 38%; questo è un dato piuttosto elevato e inaspettato,
in quanto in Umbria circa settantaquattro su duecento apparecchi elettronici
sono risultati illegali.
In
generale, il gioco da casinò è un fenomeno molto diffuso ed è per questo motivo
che sono state varate delle leggi in grado di controllare in maniera
approfondita il settore. In Italia, la normativa concernente il gioco da casinò
ha subito una serie di variazioni nel corso degli anni, che hanno poi
contribuito all’entrata in vigore del Decreto Dignità.
Inoltre,
nell’ambito dei casinò online, i requisiti per ottenere la concessione legale
ADM stanno diventando sempre più rigidi, proprio per effettuare una cernita
delle varie piattaforme, e stabilire quali sono quelle sicure, valide e
affidabili, su cui poter aprire un conto di gioco.
In
questo modo, tutti gli appassionati maggiorenni possono sentirsi liberi di
procedere alla registrazione su un determinato sito e di sentirsi tranquilli
nel momento in cui devono effettuare transazioni, come depositi o prelievi. In
aggiunta, giocare su una piattaforma sicura rappresenta un modo per poter
gestire al meglio il proprio budget, avendo la possibilità di impostare limiti
di perdita massimi e di autoescludersi nel peggiore dei casi. Questa
opportunità è stata introdotta su tutti i migliori siti di casinò online, in
modo tale da permettere al giocatore di giocare con serenità e in maniera
consapevole.
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